Smarrirsi nello spazio pubblico
Progetto di riferimento: Share Cultural Sustainability
SMARRIRSI NELLO SPAZIO PUBBLICO
Coordinate e vie di fuga per attraversare artisticamente lo spazio pubblico e farne un mestiere.
Arte e place making con Eleonora Ariolfo e Federico Toso
Lunedì 23 giugno
ore 10:00 > 13:00 - le politiche
ore 14:00 > 18:00 - le pratiche
Körper - Via Vannella Gaetani, 27, 80121 Napoli NA
Una masterclass su come pensare e organizzare le arti performative nello spazio pubblico, inteso come dispositivo vivo, contesto sociale, politico, urbano e poetico. Lavorare outdoor significa confrontarsi con una pluralità di dimensioni: logistica, normativa, relazionale che trasformano ogni progetto in un attraversamento. Un percorso che richiede strumenti, ma anche capacità di ascolto, lettura del contesto, alleanze e visioni condivise.
Un’esplorazione guidata sulla complessità e ricchezza della scrittura per lo spazio pubblico, offrendo differenti spunti e prospettive possibili a chi desidera portare le arti performative fuori dai luoghi chiusi e dentro la vita quotidiana delle città e dei territori.
Attraverso un’alternanza di riflessioni teoriche, esempi di buone pratiche e strumenti operativi, si esploreranno i temi del placemaking, della coabitazione nello spazio urbano, del confronto con le istituzioni, delle alleanze tra artisti, amministrazioni e comunità. Una proposta pensata per chi si affaccia oggi alla produzione culturale e cerca riferimenti pratici, ma anche per chi desidera ripensare il proprio ruolo come operatore culturale in un contesto in trasformazione.
Ci chiederemo, ad esempio, cosa significhi produrre oggi uno spettacolo nello spazio pubblico, quali sono le norme e le contro-narrazioni che ne regolano l’accesso, quale ruolo può avere l’arte nel promuovere nuove forme di cittadinanza attiva e convivenza, come si costruiscono reti, filiere e prospettive di sostenibilità capaci di durare nel tempo.
Un’occasione per raccogliere strumenti, ma anche per aprire domande. Per chi vuole smarrirsi e ritrovarsi nello spazio pubblico.
con
Eleonora Ariolfo | direttrice di Outdoor Arts Italia ETS dal 2021, dove si occupa delle relazioni internazionali e della produzione. È una manager culturale esperta con una lunga esperienza nelle arti performative. Laureata al Codarts di Rotterdam, ha inizialmente intrapreso la carriera di coreografa prima di passare al management culturale. Nel corso degli anni, ha lavorato come responsabile di produzione per diverse organizzazioni ed eventi, tra cui il Festival sul Filo del Circo e il Torino Fringe Festival. Negli ultimi anni, si è specializzata nello sviluppo di progetti per organizzazioni culturali attive nel campo delle arti performative e outdoor.
more info > www.reveforyou.com
Federico Toso | artista, direttore artistico e project manager attivo nel settore dello spettacolo dal vivo, con un’ampia esperienza nella promozione e organizzazione di eventi, reti e progetti culturali in ambito outdoor, circo contemporaneo e arti di strada. Laureato in Giurisprudenza con specializzazione in diritto internazionale, è oggi responsabile sviluppo dell’area outdoor e circo di Doc Servizi, ha ricoperto ruoli di direzione artistica e manageriale per varie realtà, tra cui la Federazione Nazionale Arti in Strada (FNAS), il coordinamento Spazio Pubblico dal Vivo. Esperto di advocacy, progettazione europea, processi partecipativi e cooperazione culturale, ha all’attivo interventi pubblici, pubblicazioni e attività formative.
more info > www.federicotoso.it
L’incontro è patrocinato da Comune di Napoli - Giugno dei Giovani 2025, Outdoor Arts Italia ETS, Progetto CReSCo e rientra nel corso di formazione Guida all’organizzazione dello spettacolo dal vivo, diretto da Clarissa Curti e Napoleone Zavatto, con il sostegno del progetto Share Cultural Sustainability finanziato da NextGenerationEU. Dal 2025 il corso intensivo e gratuito con oltre 100 ore di formazione si è rivolto a futuri operatori culturali, artisti, professionisti e studiosi del settore, pensato per coniugare competenza e ispirazione, tecnica e visione. L’obiettivo è stato fornire strumenti pratici per immaginare e realizzare progetti artistici sostenibili, capaci di resistere nel tempo e avere impatto reale sul territorio campano, nel rispetto dell’equilibrio tra intuizione creativa e disciplina progettuale.